Racer X: Come è nata Polisport?
Pedro Araújo: Ho fondato questa azienda più di 30 anni fa per un motivo ben preciso: all’epoca partecipavo a gare di motocross e in Portogallo non c’era nessuno che producesse componenti in plastica per moto. Avevo 19 anni, quindi ero davvero, davvero giovane. Stavo ancora studiando quando ho creato l’azienda. Era un’azienda molto piccola. Era solo l’inizio. Ho iniziato producendo parafanghi anteriori e posteriori e paramani. Questi sono stati i primi pezzi che abbiamo realizzato in Polisport.
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Racer X: Aveva l’intenzione di trasformarla in una grande azienda?
Pedro Araújo: No, all’inizio era davvero un’azienda molto piccola. Per me era totalmente impensabile che l’azienda potesse crescere fino a diventare quello che è oggi. Ma dopo alcuni anni ho iniziato a capire che era possibile, perché ogni anno aumentavamo le vendite e abbiamo iniziato ad esportare fuori dal Portogallo. È stato allora che ho iniziato a rendermi conto che l’azienda poteva diventare grande — magari non quanto è oggi — ma sicuramente più grande di com’era allora.
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Racer X: Cosa pensa che possa essere il futuro di Polisport negli Stati Uniti?
Pedro Araújo: Credo che possiamo crescere nel mercato statunitense. Abbiamo spazio per crescere. Ogni anno sentiamo che i nostri clienti sono sempre più ricettivi a crescere e a fare affari con Polisport. Ogni anno prestiamo molta attenzione a questo mercato. Ogni anno in cui partecipiamo alla fiera di Indy visitiamo i clienti, li visitiamo tutti due volte l’anno, a volte anche tre. Sappiamo che in America è molto importante avere questo tipo di rapporto diretto.
Quello che voglio dire ai clienti americani è che, per quest’anno, stiamo preparando una grande varietà di prodotti che verranno presentati alla fine dell’anno, a partire proprio dalla fiera negli Stati Uniti del prossimo anno. Si tratta di prodotti molto innovativi. Sono convinto che i clienti americani apprezzeranno moltissimo le novità che stiamo sviluppando. Abbiamo tante idee nuove e vogliamo presentare un’ampia gamma di prodotti. Li conosceranno sicuramente il prossimo anno.
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Foto di: Bryan Stealey